venerdì 20 gennaio 2012

Indignati: in 'marcia' da Roma a Napoli su una sedia a rotelle (Adnkronos)

Indignati: in 'marcia' da Roma a Napoli su una sedia a rotelle
Roma, 20 gen. (Adnkronos) - Si chiama Francesco, ha 33 anni, e' diplomato Ragioniere programmatore ma e' senza lavoro. Domani o sabato partira' da Roma per raggiungere Napoli con gli ''Indignati'' che ieri hanno lasciato Piazza san Giovanni e si sono momentaneamente stabiliti nell'ex manicomio provinciale di Santa Maria della Pieta' a Roma. Lui ha pero' una 'particolarita'' e' su una sedia a rotelle. Fa parte della Commissione Persone Speciali degli Indignati della Capitale nata con lo scopo di ''contribuire alla creazione di una società che sappia modellarsi rispetto alle reali esigenze umane, che sappia facilitare la libera espressione di chiunque, che promuova l' integrazione, ma soprattutto l'inclusione delle risorse in primo luogo umane, attraverso la relazione interpersonale e la diffusione di idee. Ed e' deciso: partira' alla volta di Napoli per portare la sua esperienza e rivendicare i diritti delle persone con 'discapacita'. ''Per i disabili - spiega Francesco all'Adnkronos - c'e' tanto da rivendicare, dal lavoro alla mobilita', dalla vita sociale al tempo libero al diritto all'autonomia, passando per l'istruzione. In Italia non va niente. Le leggi ci sono, e sono anche all'avanguardia ma e' difficile che vengano rispettate. Come si dice? ‘'Fatta la legge trovato l'inganno''.
Mentre Francesco, che si e' unito agli Indignati nell'?accampata' a Caracalla spiega le sue ragioni, nel padiglione dell'ex Lavanderia il gruppo che si e' trasferito da piazza San Giovanni e' in assemblea per decidere se partire domani o sabato e quale sara' il percorso. Dentro l'ex lavanderia una cinquantina di persone, di diverse nazionalita': francesci, norvegesi, algerini, olandesi, una ragazza australiana e, ovviamente, italiani.
Gli 'indignati' non si distinguono per il colore della pelle e neanche per la loro appartenenza sociale, religiosa o tantomeno anagrafica: sono giovani ma anche anziani, disoccupati, hippy, operai, impiegati e artisti, accomunati dal desiderio di mostrare tutta la loro indignazione contro le inefficienze del sistema capitalistico e finanziario. Non sono dotati di un leader, le decisione vengono prese da una sorta di ''assemblea comune'', e le loro decisioni le comunicano attraverso i social network, come Facebook e Twitter.''Fino ad ora – spiega quindi Daniele, uno degli Indignati romani che fa parte del gruppo di 'Marciatori' Nizza-Atene e della Commissione Comunicazione e che all'interno dell'assemblea assolve anche funzioni di traduttore - abbiamo fatto tappe da 22 a 28 chilometri al giorno ma vorremo abbassare la media e fare piu' tappe con soste di almeno due giorni nelle citta' per sensibilizzare e coinvolgere dal 'basso' la popolazione''. ''Dovremmo partire domani o, al piu' tardi sabato e la prima tappa sara' ai Castelli, poi - aggiunge - decidendo la sosta di volta in
volta arriveremo fino a Napoli''. Non ci sono date prestabilite, ''arriveremo!'', l'unica data certa e' il 15 aprile quando arriveranno ad Atene.
C'e' chi dice che Francesco e' l'unico disabile ad aver deciso di partecipare alla 'Marcia' e chi dice, invece, che in altre realta', come in Spagna sono diversi i disabili che partecipano>.
Lui si schermisce: ''non mi interessa, non marcio per quello ma per rivendicare i diritti delle persone con disabilita'. E' un'esperienza''. Non si pone nemmeno
obiettivi ambiziosi: ''Ad Atene? Non so se ci arrivero'. Intanto arrivo a Napoli poi si vedra'''.
Francesco non sara' accompagnato da messun membro della sua famiglia, che comunque non ostacola e anzi sostiene la sua decisione, ne' da un amico speciale', e' il gruppo che in caso di necessita' gli dara' una mano.
''La marcia e le 'accampate' - conclude Daniele - sono un mezzo per diffondere un messaggio, per risvegliare le coscienze e rianimare la partecipazione''. Diritti, uguaglianza, ricchezza condivisa e, soprattutto, partecipazione. Ridurre il potere delle banche e delle multinazionali. Fermare gli speculatori. Insomma, un diverso modo di vivere e di rapportarsi agli altr
i.

mercoledì 18 gennaio 2012

#agoraroma Resoconto 17 gennaio

#Assemblea tematica sul Diritto all'Educazione

Cancellata per mancanza di assistenza

#Assemblea di Coordinamento Internazionale

E' stata spostata a domani alle 12:30 perché in coincidenza con l'assemblea su disobbedienza civile.

#Assemblea su Disobbedenza Civile

Durante  questa assemblea si é il concetto dei diversi usi di questo strumento,  lasciando chiaro che l'unico limite alle sue applicazioni é   rappresentato dall'immaginazione. Si ricorda che dentro al movimento ci  sono e ci sono stati già molti esempi di disobbedienza civile come la  riappropriazione di spazi pubblici attraverso accampate e manifestazioni  non autorizzate, non pagare il biglietto nei mezzi pubblici, etc...
Si  sono condivise diverse esperienze personali su quest'esperienza e da  questo scambio sono sorti spunti e proposte da prendere in  considerazione:

         Le azioni di disobbedienza civile devono essere ben organizzate e  possibilmente appoggiate da un grande gruppo di persone.

        Debe poter contare con l'appoggio di un gruppo che si occupi dei risvolti legali delle diverse azioni.

         Proposta dell'Assemblea di Perugia per il mese di Settembre:  l'obiettivo é di garantire l'accesso gratuito all'educazione. La  strategia si basa in convocare uno sciopero dei professori nel quale si  abbandonino le lezioni nelle aule (sciopero) ma che vengano svolte nelle  piazze pubbliche (disobbedienza civile). Per questo progetto é  fondamentale la preparazione: contare con la fiducia e l'appoggio della  comunità educativa (professori, alunni e associazioni del settore) e con  l'appoggio di una squadra di avvocati.
       
         La proposta appena esposta é stata ben accolta e sembra una buona idea  continuare a lavorare questa proposta dal quartiere perugino dove  quest'assemblea sta concentrando il suo lavoro. Si pianifica una forte  pressione politica prima che si approvino i tagli a giugno o luglio e si  debe creare una rete di affinità e provare in tutti i modi prima di  ricorrere all'azione di disobbedienza civile.

         Si parla della spiritualità, del rispetto della PachaMama, della Madre  Terra, e dell'importanza dell'educazione nell'ambiente familiare, visto  che figli e figlie hanno la tendenza di ripetere l'esempio dei genitori.

        La Commissione di Strategia dell'Assemblea di Roma propone 3 possibili azioni:

Chiusura  in massa di conti bancari o trasferimento di questi fondi a banche  sociali e etiche. Secondo vari esperti consultati, già con lo  spostamento del 10% dei fondi si potrebbe destabilizzare il sistema  finanziario italiano.

         Azioni di disobbedienza fiscale e cioé rifiutarsi di pagare imposte e  tasse e ridistribuire questo denaro in assemblee locali e/o progetti  sociali accompagnando azioni già proposte a livello internazionale sia  da Occupy Wall Street e Barcellona. Più informazioni riguardo la  situazione a Barcellona su www.derechoalarebelion.net

         Uno sciopero generale globale portato avanti a oltranza fino a che le  nostre istituzioni ci facciano caso e ascoltino le nostre richieste.

         Si propongono azioni di disobbedienza civile che siano dirette verso la  distribuzione dei benefici verso il lavoratore e la socuietà civile e  non sempre verso i settore privilegiati.

     Si parla di “zeitgeist” negli USA, un movimento dove la gente produce  diversi beni, sia alimentari che di artigianato, grazie al lavor di  volontari e poi ridistribuisce questi beni gratuitamente a la gente che  forma parte delmovimento. Più informazioni su youtube.

#Assemblea Generale

Primo punto (smontaggio campo)
Per  prima cosa viene riferito che la polizia è passata in mattinata a  chiedere quando si sarebbe disaccampato e si è risposto che sarebbero  stati necessari alcuni giorni per riorganizzarsi e ripartire, ma si  parlava per quanto riguardava la marcia; le decisioni dell'assemblea dell'agorà sarebbero potute essere diverse.

Il  dibattito è stato incentrato sullo smontare o no l'accampamento dopo la  partenza della marcia. Si sono confrontati i due punti di vista circa  la maggiore importanza dell'acampata rispetto all'assemblea e  viceversa.

Alla  fine, dopo aver chiesto chi fosse realmente intenzionato a mantenere  l'accampamento in questo luogo (San Giovanni), si è deciso di smontare,  in accordo con la decisione di domani mattina della marcia.

Il  secondo punto all'ordine del giorno riguarda il fondo cassa, di 23,60  euro che dopo una breve discussione viene trasferito, per decisione  unanime, alla marcia. A custodire la cassa sarà Daniele.

Successivamente,  viene comunicato che domani, alle ore 13 e 30, è prevista una riunione  per un'azione contro Goldman Sachs. I dettagli verranno spiegati  direttamente sul posto.

Il  punto successivo riguarda un bilancio di questa settimana di Agorà. La  discussione viene aperta da un bilancio negativo, dovuto alle grandi  aspettative, a causa del gran numero di persone, provenienti da realtà  diverse, disattese dalla scarsa partecipazione e dalla scarsa  riflessione politica. In risposta a questo interventi, molti hanno  sottolineato invece il carattere fondamentalmente positivo di questo  incontro internazionale, in confronto alle altre occasioni, come  Bruxelles e Parigi. Si è sottolineata anche la capacità di ottenere  grandi risultati nonostante le poche risorse, il carattere fisiologico e  normale della sensazione di stanchezza. Si è altresì comunemente notata  la mancanza di un momento reale di scambio internazionale. Si è  ricordato il ruolo fondamentale della marcia, e si è osservato come  l'agorà sia un momento di inizio, non di arrivo. Per questo circa 5  attivisti si tratterranno a Roma per ulteriori giorni, per aiutare lo  sviluppo del movimento in loco, sempre più orientato a mantenere il nome  "Agora Roma".

Si  prende nota del fatto che un esponente del movimento dei tassisti è  intervenuto in assemblea per invitare l'Agora a prendere parte alla loro  manifestazione nazionale di domani, ore 10, al Circo Massimo.

L'ultimo  punto all'ordine del giorno è stata la conferenza stampa, convocata per  domani alle ore 15; in merito a ciò i curatori della radio Global  Change hanno invitato quanti fossero interessati a un dibattito  sull'Agora e a un gruppo di lavoro, domani, durante la commissione  comunicazione, per organizzare la conferenza stampa.



#Programma Agora Roma 18 gennaio

- ore 10 e 30: gruppo di lavoro per organizzare la campagna sul debito
- ore 10 e 30: assemblea interna della marcia
- ore 12 e 30: riunione gruppo comunicazione
- ore 13 e 30: azione contro Goldman Sachs
- ore 15: conferenza stampa

martedì 17 gennaio 2012

AGENDA martedì 17 gennaio #agoraroma

Programma del 17/01/2012
ore 10: Gruppi di lavoro di comunicazione, diffusione e arte.
ore 11: Assemblea sull'educazione all'università de La Sapienza
ore 14: Assemblea sulle strategie del movimento
ore 15:30: Assemblea sulla disobbedienza civile
ore 16:30: Assemblea Internazionale
ore 18: Assemblea Generale

#agoraroma Resoconto della giornata del 16 gennaio

Assemblea preparatoria della marcia verso la Palestina
Ieri, 16/01/2012 l'Agora di Roma é cominciata alle 11:00 con un'assemblea preparatoria della Marcia a Gerusalemme. Si sono discusse a lungo le necessità, gli obiettivi e le difficoltà di questa marcia.
Si ritiene indispensabile creare e rafforzare una rete di comunicazione e coordinamento a livello internazionale. Questa rete dovrebbe essere formata da assemblee e organizzazioni di Diritti Umani che condividano i principi di orizzontalità, apartitismo e non violenza.
Allo stesso tempo si darà il via a un processo di conoscenza tra tutti quelli che hanno intenzione di partecipare a questa marcia e di riflessione comune sul conflitto.
Non si sono valutate possibili date e sull'itinerario si é parlato di varie possibilità: una di loro sarebbe cominciare a Tunisi e passare per tutti i Paesi della primavera araba (Tunisia, Libia e Egitto). Un'altra possibilità sarebbe continuare dopo Atene e si é pensato anche a che i due itinerari si possono svolgere allo stesso tempo.
Dall'Agorà Roma si realizzerà un comunicato per invitare le varie assemblee e gruppi di lavoro a questo progetto. Ci si é anche dati appuntamento all'Agorà di Atene per ridiscutere e concretizzare meglio i dettagli su questa marcia.

Assemblea di coordinamento internazionale
Durante l'Assemblea di coordinamento internazionale si sono discussi i pro e i contro di diverse proposte o idee possibili per poter cominciare a dare dei contenuti a due azioni già consensuate: 12Maggio Giornata di Azione Globale e il 15M Compleanno del Movimento.
Tra esse si sono menzionate:
- Possibilità di convocare (con o senza sindacati principali) uno sciopero generale a tempo indeterminato a livello nazionale/internazionale
- Possibilità di una combinazione tra le modalità di sciopero giapponesi (sovrapproduzione) messicane (occupare i posti di lavoro e che si riconverta in beneficio del lavoratore e operaio, no dell'impresario) e argentine (riappropriazione di fabbriche abbandonate affinché i lavoratori e i disoccupati possano portare avanti progetti di autogestione e lavoro collettivo).
- Possibilità di organizzare la Giornata del Consumo Generoso basandolo in un “sovraconsumo” con l'idea di regalare e donare alle persone che en abbiano bisogno.
- Porci in contatto, attraverso nodi locali, con i produttori di materie prime e manufattura (agricoltori, artigiani...etc) e coordinare i mercati locali basandosi nella disobbedienza fiscale e provando poco a poco la scomparsa degli intermediari (catene di distribuzione) che sono quelli che alla fine generano plusvalie basate nella distribuzione e non nella produzione.
- Ritornare ad accampare il 15M per proporre una esposizione educativa al modello alternativo: proponendo ad altri collettivi il metodo assembleario, la presa di decisioni e l'occupazione dello spazio.
- Rioccupare un paese abbandonato
- Aprire degli spazi del popolo per il popolo: luoghi di lavoro, mense, alloggi, riposo e intrattenimento a cambio di lavoro per il movimento
Si propone alle persone di riflettere sul concetto della cupidigia che é la base del sistema sia in funzione della giornata del 12 Maggio e soprattutto sulle persone che rimangono fuori dal sistema.


Assemblea Generale
L'Assemblea Generale ha proposto tre punti per l'ordine del giorno: verifica delle giornate dell'Agora di Roma, decidere circa l'invito a partecipare alla trasmissione televisiva Servizio Pubblico, e turno aperto de parola.
La prima decisione è stata presa circa la partecipazione o meno alla trasmissione, data la necessità di dare una risposta rapida. Dopo un lungo dibattito sulla manipolazione mediatica, la delega di rappresentanza da àrte del movimento a coloro che vanno a partecipare al programma, e la relazione tra il movimiento e i media, si è deciso pe consenso di invitare la televisione all'accampamento per realizare la diretta dalla piazza.
Il gruppo di comunicazione ha trasmesso il consenso dell'Assemblea Generale e la redazione del programma ha rifiutato la nostra proposta.
Il tempo restante dell'Assemblea è stata dedicato quasi interamente a realizzare una verifica di quello che ha significato l'Agora di Roma, cosí come delle azioni messe in campo negli ultimi giorni.
Sono state discusse le azioni realizzate in Vaticano e durante il carnevale da un punto di vista critico a diversi livelli: impatto mediatico, rispetto delle decisioni consensuate su come realizzare le azioni, cosí come il modo di attuarle in caso di confronto e scontro violento con la polizia.
Si è parlato dell' importanza della responsabilità individuale nell'ambito della colettività, sia per quanto riguarda l'azione, che per quanto riguarda la participazione all'assemblea e il significado político di entrambe. Si è discusso se sono da considerarsi legittime le azioni individuali che si sviluppano al di fuori del consenso dell'assemblea. Alcune persone hanno affermato che esse sono positive seempre, altre chee sono positive quando vengono realizzate nel rispetto della propria responsabilità e in sintonia con la colettività.
In questo dbattito c'è stato anche spazio per una riflessione sul significato dell'acampada e dell'assemblea in termini di azione e visibilità.
A conclusione della discussione si è proposto di prevedere una giornata per approfondirer questo tema, cosí come di creare un gruppo di lavoro sulla dell'Agora di Roma. L'obiettivo di questo gruppo è di raccogliere l'insieme di esperienze vissute durante l'Agora.

Programma del 17/01/2012
ore 10: Gruppi di lavoro di comunicazione, diffusione e arte.
ore 11: Assemblea sull'educazione all'università de La Sapienza
ore 14: Assemblea sulle strategie del movimento
ore 15:30: Assemblea sulla disobbedienza civile
ore 16:30: Assemblea Internazionale
ore 18: Assemblea Generale

lunedì 16 gennaio 2012

#agoraroma Assemblea tematica sulla condizione di disabilità

Lunedi 16/01 ore 15:30 a San Giovanni - Assemblea sulla disabilità e la crisi economica
Assemblea Tematica: Disabilità e crisi economica

Agora Roma "Piazza San Giovanni" 16 - 01

h.15,30 - 17,00

COMMISSIONE “PERSONE SPECIALI”

-DOCUMENTO D’INTENTI-

1. INTRODUZIONE E PRINCIPI
Il potenziale umano si esprime ad altissimi livelli attraverso le “personalità speciali”, catalizzatori energetici che, con le proprie gestalt biopsicosociali, esprimono una forza vitale, ammirevole e magnetica. Le persone speciali sono l'espressione massima della pulsione creativa definibile come intelligenza o tendenza alla vita. E’ da intendersi come espressione massima della grandiosità umana, la capacità di compensare un deficit, talvolta il sopravvivere all'aggressione di una patologia altamente invalidante. Trasformando tutto ciò in elementi strutturanti di personalità eccentriche ed eclettiche.

Promuovere uno sviluppo che prescinde dagli standard della normalità, ridefinire gli equilibri familiari intorno a una disabilità, rivendicare la possibilità di creare nuovi equilibri nel marasma della società, sono strategie d'Amore che qualificano la vita donandogli dignità.

La commissione di lavoro “Persone Speciali”, nasce dalle giornate del 10/11 settembre 2011 di piazza San. Giovanni, dove, per protestare contro lo stato di fatto della politica italiana ed internazionale, si sono date appuntamento moltissime persone, “disabili” e non, “speciali” e non, che si sono unite nel sentimento di indignazione internazionale apartitico e nonviolento.

Partendo dalla “disabilità” questa Commissione di lavoro rivolge il proprio interesse a tutte quelle persone che vivendo una vita “speciale”, o vivendo in modo particolare, hanno “speciali necessità” che se non soddisfatte comportano un disagio sociale e politico. Ci sono due forme di risposta individuale e sociale: la prima è quella di dimenticare, mentre la seconda è quella di valorizzare la particolare esperienza di vita. Col comportamento dell’indifferenza, dettato forse da ignoranza o diffidenza, risposta di primo acchito più semplice, non facciamo altro che incrementare le difficoltà. Col secondo comportamento invece appianiamo il disagio in favore di giustizia civile, uguaglianza e libertà sociale

PROGRAMMA DEL 16 GENNAIO

PROGRAMMA DEL 16 GENNAIO

ore 10: riunione gruppi di lavoro azione, diffusione, arte
ore 14: riunione gruppo comunicazione
ore 15 e 30: assemblea tematica su disabilita' e crisi economica
ore 16 e 30: riunione gruppo internazionale
ore 18: assemblea generale

sabato 14 gennaio 2012

Occupy Vatican 14.01.2012 #agoraroma

FR-IT-ES-EN

français:::::::


OCCUPY VATICAN

Les mouvements mondiaux a-partisans et non-violents des Indigné-e-s, des Marches et des Occupy ont occupé le Vatican, samedi 14 janvier 2012, à l'occasion de l'Agora internationale qui se réunit à Rome du 11 au 17 janvier.
Dés le début de l'après-midi, une quarantaine d'indigné-e-s ont animé la place St-Pierre. Trois tentes ont été posées et un faux pape a orchestré une assemblée populaire. Cette occupation avait pour objectif de remettre en question le pouvoir politique et économique du Vatican, et de lancer à la communauté chrétienne un appel de ralliement.

"Lève-toi et marche"

Dans tous les pays du monde, les places sont investies par des assemblées populaires et des campements. La place St Pierre n'échappe pas à ce mouvement de ré-appropriation de l'espace public. Conscients de la valeur symbolique d'une action dans ce lieu sacré, les participants de l'Agora Internationale de Rome sont venus remettre en question le pouvoir de l'Etat du Vatican. Ils ont notamment dénoncé la banque du Vatican IOR et l'exemption d'impôts et de taxes immobilières dont bénéficie l'Eglise, alors que les Italiens se sont vu imposer à nouveau l'impôt foncier.

Tout l'après-midi, les forces de l'ordre ont été dépassées par les évènements. Après avoir interrompu l'assemblée populaire, ils se sont retrouvés bloqués au centre de la place St Pierre alors qu'ils tenaient trois personnes en captivité dans la Crèche Sainte. Et c'est finalement par la force qu'ils ont évacué le groupe de personnes non-violentes de la place St Pierre, symbole du Christianisme.

CONTACT PRESSE : Daniele +0039 9676391

italiano:::::::::::::

OCCUPY VATICANO

Il movimento mondiale, apartitico e non violento degli Indignati, delle Marce e degli Occupy hanno occupato il Vaticano sabato 14 gennaio 2012, in occasione dell'Agora Internazionale che si riunisce a Roma dal 10 al 17 gennaio.
Dall'inizio del pomeriggio, una quarantina di Indignati e Indignate hanno animato Piazza S. Pietro. Sono state montate tre tende e un falso papa ha orchestrato un' assemblea popolare. Questa occupazione aveva l' obiettivo di rimettere in questione il potere politico ed economico del Vaticano e di lanciare alla comunità cristiana un invito a raggiungerci.

"Alzati e cammina"

In tutti i Paesi del mondo le piazze sono state teatro di assemblee popolari e accampate. Piazza S.Pietro non sfugge a questo movimento di riappropriazione dello spazio pubblico. Coscienti del valore simbolico di un'azione in questo luogo sacro, i partecipanti dell'Agora Internazionale di Roma sono venuti a rimettere in questione il potere dello Stato Vaticano. In particolar modo hanno denunciato la Banca vaticana, IOR, e l'esenzione dalle imposte e tasse immobiliari di cui beneficia la Chiesa, visto che recentemente gli italiani si sono visti imporre di nuovo la vecchia ICI.

Per tutto il pomeriggio le forze dell'ordine sono state prese alla sprovvista dagli avvenimenti. Dopo aver interrotto l'assemblea popolare, si sono ritrovati bloccati al centro di Piazza S. Pietro, dove detenevano prigioniere 3 persone dentro una casa del presepe. Per finire, e' a colpi di manganello che il gruppo non violento di persone e' stato evacuato da Piazza S. Pietro; simbolo del cristianesimo.

CONTATTO STAMPA: Daniele 0039 9676391

castellano:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::


OCCUPY VATICANO

El movimiento mundial, apartidista y no violento de los Indignados de las Marchas y de los Occupy ha ocupado el Vaticano el sábado 14 de Enero 2012, en ocasión del Ágora Internacional que se reune en Roma desde el 10 hasta el 17 de Enero.
Desde el principio de la tarde, unos cuarenta indignados han animado la Plaza S. Pedro. Se han montado tres tiendas y un falso Papa ha dirigido la asamblea popular. Esta ocupación tenía como objectivo contestar al poder politico del Vaticano y lanzar a la comunidad cristiana una invitación a unirse.

“Levántate y anda”

En todos los paises del mundo las plazas han sido teatro de asambleas populares y de acampadas. Plaza S. Pedro no se escapa a este movimiento de reapropriación del espacio publico. Concientes del valor simbolico de una acción en este lugar sagrado, los partecipantes del Ágora Internacional de Roma han vuelto a poner en cuestion el poder del Estado Vaticano. Se destacan las denuncias al Banco del Vaticano, IOR, y la exención que goza la Iglesia sobre los impuestos y tasas inmobiliares, teniendo en cuenta que a los italianos recientemente se les ha impuesto de nuevo una tasa sobre la casa.

Durante toda la tarde las fuerzas del orden han sido sorprendidas por los eventos. Despues de haber interrumpido la asamblea popular, la policía se encontró atascada en el centro de la Plaza S. Pedro, donde tenían detenidas a 3 personas dentro de una de las casas del belén. Finalmente, el grupo de personas no violentas ha sido sacado a golpes de porra de la Plaza S. Pedro, símbolo del Cristianismo.

CONTACTO PRENSA: Daniele 0039 9676391

english::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

OCCUPY VATICAN

The global, nonpartisan and nonviolent movement of the indignados, the marches, and diverse occupy groups have occupied  the Vatican on Saturday, 14th of January 2012, on the occasion of the international Agora of Rome, which takes place from the 11th to the 17th of January. From midday, around 40 indignados decorated the San Pietro square; three tents were erected and a fake Pope facilitated a popular assembly. The aim of the occupation was to question the political, economic and political power of the Vatican, as well as to issue a call of alliance to the christian community.

"Get up and walk"

In countries around the world, squares have become sites for popular assemblies and protest camps. Piazza San Pietro does not escape this movement of reappropriation of the public space. Ever aware of the symbolic value of an action in such a notable sacred place, the participants of the International Agora Rome have once again questioned the power of the Vatican state, denouncing the IOR (the Bank of the Vatican), and the fact that the church benefits from tax exemption, while the Italian people have recently been subjected to a new tax on housing.

All through the afternoon, the police have been overwhelmed by these events. After interrupting the assembly, they found themselves blocked in the center of the square, while holding three detainees in the house of the Nativity.
To clear the square of people, the police's final act was one of wide scale violence, which was meted out to the peaceful protesters
PRESS CONTACT    00399676391
Link Fotos

aggiornamenti #occupyvatican #occupypresepe

i 3 ragazzi fermati questa mattina durante gli scontri sono stati rilasciati.
domani tutti al Carnevale del Sistema!

los 3 chicos detenidos por la poli han sido liberados
manana todos a el Carnaval del Sistema!

the 3 guys arrested this morning have been released!
tomorrow everybody to the Sistem's Carnival!


ps: #occupyvatican è diventato TT (trend topic) su twitter: cioè una marea di persone ne sta parlando. 
[sarebbe bello se ne parlasse tanto anche quando non ci sono scontri...]

#agoraroma aggiornamenti

h.20

Acaba de llegar el grupo, se confirman tres detenciones. Se rumoreo con 12, la carga no fue tan dura como se comentaba, aunque si le han roto la nariz a uno de los integrantes.

E' appena tornato il gruppo. Si confermano 3 detenzioni. Si era sparsa la voce fossero 12, la carica della polizia non è stata dura come si diceva anche se è vero che hanno rotto il naso a un partecipante

INDIGNATI MANGANELLATI A PIAZZA SAN PIETRO (comunicato stampa) #agoraroma

INDIGNATI MANGANELLATI A PIAZZA SAN PIETRO
Una cinquantina di indignati di diversa nazionalità, tra cui spagnoli, francesi, inglesi e naturalmente italiani partecipanti dell'Agorà internazionale di Roma che si sta tenendo a P.zza San Giovanni dal 10 al 17 gennaio, un ragazzo francese al fine di convocare l'assemblea pubblica è salito sull'albero di Natale. La polizia ha risposto con il fermo di questo ragazzo, trasportato in una vettura della Polizia, e altri due ragazzi accorsi in suo aiuto, sono stati trattenuti nella capanna del Presepe. Gli attivisti presenti nel tentativo di far rilasciare i ragazzi fermati, sono stati manganellati dagli agenti, e un poliziotto in borghese ha strappato dalle mani di un manifestante la sua telecamera, con cui stava riprendendo l'accaduto. La situazione è ora di tensione e per ora sono tre i manifestanti fermati, tutti di nazionalità francese, che rischiano il processo.
Le ultime notizie ci informano che in piazza San Pietro si sta violando il diritto all'informazione, in quanto stanno vietando l'accesso ai giornalisti muniti di telecamera. Questo è un atto gravissimo.
Chiediamo la massima diffusione della notizia.

#agoraroma LIVE from Vaticano. 3 people arrested.

http://bambuser.com/channel/agora+roma+2012/broadcast/2284933

Carnevale del Sistema - sabato 15 gennaio

venerdì 13 gennaio 2012

AGENDA sabato 14 gennaio [ITA] [ENG] [ESP]



Today’s Agenda January 14 in Piazza San Giovanni:
10hrs, Assembly of debt
10hrs,  meeting logistics
10hrs, meeting Communication
10:30 hrs, 10hrs,  meeting diffusion
11hrs, Working Group on Flashmobci
14hrs, Working Group on January 15.
16hrs, Working Group on costumes for the Carnival of the System
16:30 hrs, International meeting
16hrs, Assembly on racism
18hrs, General Assembly Agora Rome

Agenda de hoy 14 de enero en Piazza Sant Giovanni:
10hrs, Asamblea de la deuda
10hrs, reunión de la comisión de logística
10hrs, reunión de la comisión de comunicación
10:30hrs,10hrs, reunión de la comisión de difusión
11hrs, Grupo de trabajo sobre el Flashmobci
14hrs, Grupo de trabajo sobre el 15 de enero.
16hrs, Grupo de trabajo sobre vestuarios para el Carnaval del Sistema
16:30hrs, Asamblea de Internacional
16hrs, Asamblea sobre racismo
18hrs, Asamblea General Ágora Roma

13 gennaio 2012 #agoraroma [ENG] [ESP]

Agora Rome prepares for the Carnevale de Sistema / Agora Roma se prepara para el Carnavale del Sistema

[ENG]

Friday 13th was a busy day in Agora Rome. There was work on diffusion, art, action, communication and logistics from the camp of San Giovanni and intensified preparations for the Carnival of the system, peaceful and non-partisan citizen demonstration to be held on Sunday 15th.

By mid-morning a group from the encampment went to support the rally for immigrant rights protest to deplore the situation of enslavement of the undocumented workers living in southern Italy. It has recounted the events happened in Rossarno 2 years ago when some immigrant farm workers were killed in an action while protesting their situation of exploitation and labor deregulation. Yesterday’s demonstration was highly participatory and according to organizers, was a step forward in the fight for the rights of migrant workers where they are expected to regularize the situation of this group

As expected, the Yoga workshop relaxed to the participant for over an hour session.

During the general assembly started at 18hrs. has put together the work of the day and dealt with the organization for coming days, working with special concern ironic character, festive and peaceful demonstration on the 15.

Throughout the day has been coming new participants to the Agora Rome, Roman citizens curious to know who approached the camp and participate in activities and discussions. An example is a group of 8 people from ‘Global Change’, a radio station in Barcelona that have come to join and give support in communication.

Saturday will be held the day of debt audit whose objective is to understand and analyze how public debt works and how it was created. At 10 am there will be a first exposition by experts, after a short speaking time of 10 minutes, suggesting a wider debate. During the afternoon they will discuss more advanced positions emerged during the morning which is expected to draw conclusions. International perspectives will be discussed about public debt.

At 14hrs, will be the national antifascist demonstration in support to refugees. The demo will depart from e Piazza de la Repubblica and arrives at 16hrs. to the Place Saint Giovanni. A group of Agora Rome will join this event.





[ESP]

El viernes 13 fue un intenso día de trabajo en Ágora Roma. Hubo tareas sobre difusión, arte, acción, comunicación y logística del campamento de San Giovanni así como se intensificaron los preparativos para el Carneval del sistema, la manifestación ciudadana pacífica y apartidista que tendrá lugar el próximo domingo 15.

A media mañana un grupo salió a dar apoyo a la manifestación por los derechos de los inmigrantes en la que se protestaba por la situación de esclavitud en la que viven los trabajadores sin papeles en el sur de Italia. Se recordaron los hechos que sucedieron en Rossarno hace 2 años cuando unos inmigrantes trabajadores del campo fueron asesinados durante una acción donde protestaban por su situación de explotación y desregulación laboral. La manifestación de ayer fue muy participativa y según los organizadores, ha supuesto un paso adelante en la lucha por los derechos de los trabajadores inmigrantes donde se espera que se regularice la situación de este colectivo.

Como estaba previsto, el taller de Yoga relajó a los participantes durante más de una hora de sesión.

Durante la asamblea general que comenzó a las 18hrs. se puso en común el trabajo de los grupos y se trató el tema de la organización de las acciones de los próximos días, poniendo especial preocupación en trabajar el carácter irónico, festivo y pacífico de la manifestación del día 15.

A lo largo del día ha estado llegando nuevos participantes al Agora Roma, ciudadanos romanos curiosos que se acercaron para conocer el campamento y participar de las acciones y debates. Un ejemplo es un grupo de 8 personas de ‘Global Change’, una radio de Barcelona que han venido para unirse y dar soporte comunicativo.

Hoy sábado tendrá lugar la jornada de Auditoría de la deuda cuyo objetivo es comprender y analizar cómo funciona la deuda pública y cómo se ha creado. A las 10 de la mañana tendrá lugar una primera exposición por parte de expertos, donde tras un breve turno de palabra de 10 minutos, darán paso a un debate más amplio. Durante la tarde se discutirán las posiciones más avanzadas que hayan surgido durante la mañana de las cuales se espera puedan extraerse conclusiones. Dada la asistencia de grupos de varios países se tratará este tema de manera comparativa.

A las 14hrs, tendrá lugar la manifestación nacional antifascista por el apoyo a los refugiados que saldrá de la Plaza de la República y que llega a las 16hrs. a la Plaza Saint Giovanni. Un grupo de Agora Roma se unirá a esta manifestación.

12/01 Dibattito sulla nonviolenza attiva

Debate sobre la no violencia en el Agora Roma / Agora Rome debate about non violence / Debate sulla nonviolenza in Agora Roma

[IT]
La giornata di giovedì nell’Agorà di Roma è iniziata con il bel tempom intorno alle 11h, sulla piazza di San Giovanni, con un laboratorio chiamato “Manifesto della libertà”. Dopo diverse ore di discussione, si è proposto di continuare a parlarne venerdì dalle 15h. Alcune ore dopo si è svolto il Laboratorio sulla disobbedienza e resistenza pacifica dove si è realizzata un’azione simulata su come resistere di fronte a un eventuale intento di arresto. Il gruppo ha resistito con successo all’intento da parte di tre poliziotti simulati che non sono riusciti a portar via nessuno dei volontari agganciati tra di loro.

Sotto la statua di San Francesco si sono riuniti i partecipanti della riunione riguardo la nonviolenza. Gli interventi variavano dalla violenza come strategia di resistenza fino al discorso della violenza come arma del sistema. Altre persone hanno enumerato le difficoltà esistenti a Roma per dimostrare che la nonviolenza è una strategia efficace che può mettere in evidenza le carenze della polizia. La riunione si è dilungata fino alle 19h, cosicchè l’assemblea generale è stata ritardata di un’ora rispetto all’orario previsto.
Qualche minuto dopo le 20h è iniziata l’assemblea generale. L’ordine del giorno è iniziato facendo una valutazione della giornata dei gruppi di lavoro. Dovuto all’arrivo di nuove persone, è stato aperto un turno di nuovo proposte e interventi aperti. Il gruppo della cucina ha informato che avevano bisogno di più persone per l’organizzazione. Come soluzione è stata consensuata la proposta di creare un gruppo di lavoro che recuperi da mangiare nei locali vicini all’accampata. Logistica ha proposto di riorganizzare l’accampata, composta da quasi cinquanta tende, aprendo due corridoi affinchè si faciliti la circolazione nella piazza.
E’ stato ricordato che la mobilitazione del 15, denominata “Carnevale del Sistema” inizierà a mezzogiorno da piazza San Giovanni fino a piazza del Popolo dove si prevede finalizzare la mobilitazione alle 16h con un’assemblea sul tema del lavoro. Per diffondere l’evento si stanno realizzando azioni nei mezzi di trasporto pubblici e si prevede di distribuire volantini nei quartieri vicini.
Il gruppo di comunicazione ha informato che pur non avendo ancora una connessione fissa da San Giovanni, ogni giorno redige uno scritto tradotto in quattro lingue e si diffondono diverse connessioni via streaming dell’agorà Roma. Si è parlato della scarsa rete dei mezzi di comunicazione italiani sull’evento e si è proposto di continuare a creare informazione alternativa.
In un altro intervento è stata condivisa la metodologia utilizzata dal movimento Occupy Londra dove chiunque fosse interessato ai gruppi di lavoro può partecipare ai progetti e allo stesso tempo tutti sono responsabili affinchè questi vadano avanti. Si è anche deciso di fare un laboratorio di Yoga alle 17h di venerdì.
Programma del 13/01
10h Riunione dei gruppi di lavoro di azione, comunicazione e diffusione;
10.30h inizio della manifestazione convocata dal Csoa Ex SNIA contro i centri d’internamento per stranieri e alla fine ci sarà un’assemblea tra le persone convocate e i partecipanti alla manifestazione;
12h riorganizzazione dell’accampata da parte del gruppo Logistica;
15h continuazione del laboratorio “Manifesto della Libertà”;
15h Riunione del gruppo arte e spazio infantile;
16h Assemblea tematica sulla sovranità alimentare e reti rurali;
18h Assemblea Generale dell’Agora Roma;
21h Riunione del gruppo Internazionale.
Dopo l’assemblea si è riunito il gruppo internazionale dove sono stati proposti altri temi da discutere durante il resto dell’Agorà. Sono stati condivisigli strumenti di contatto e di lavoro a livello internazionale e si è proposto di fissare una data all’interno dell’Agorà Roma per realizzare la continuazione delle riunioni internazionali precedenti di Parigi e Bruxelles.
[ES]
La jornada del jueves en el Agora Roma se ha iniciado con buen tiempo sobre la piazza de San Giovanni, alrededor de las 11 de una mañana soleada comenzó el Taller llamado Manifiesto de Libertade. Tras varias horas de reunión se propuso continuar el viernes a partir de las 3 pm. Unas horas después se desarrolló el Taller de desobediencia y resistencia pacífica donde se realizó una acción simulada de como resistir frente a un eventual intento de arresto. El grupo resistió con éxito el intento de tres policias simulados que no pudieron llevarse a ninguno de los voluntarios encadenados entre sí.
Bajo la estatua de San Francesco se congregaron los participantes de la reunión sobre la no violencia. Las intervenciones variaban desde la violencia como estrategia de resistencia hasta el discurso de la violencia como arma del sistema. Otras voces enumeraron la dificultad existente en Roma para hacer ver que la no violencia es una estrategia efectiva que ha mostrado las carencias de los cuerpos policiales. La reunión se prolongó hasta casi las 7 pm lo que motivó a que la asamblea general se demorara una hora más de la hora que estaba prevista.
Minutos después de las 8 pm se inició la Asamblea General. El orden del dia propuesto empezaba por hacer una valoración de las jornada a través de los grupos de trabajo. Tras la llegada de nuevas personas, se abrío el turno de nuevas propuestas y turno de palabra abierta. El grupo de cocina informó que se hacía necesario abrir la participacion en las tareas de la cocina a más personas. Tras la propuesta de cocina se consensuó crear un grupo de trabajo que comenzaría a recuperar comida de locales cercanos al campamento. Logística tomó la palabra para proponer una reorganización del campamento con la posibilidad de abrir dos pasillos para que facilite la circulación en la plaza debido a las casi cincuenta tiendas que componen el Agora Roma.
Se hizo una mención especial a recordar que la movilización del domingo 15 denominada Carnavale del Sistema se iniciará a las 12 del mediodía desde la piazza de San Giovanni hasta la piazza del Popolo donde se prevé finalizar la movilización a las 4 pm con una asamblea sobre el trabajo. Para difundir este evento se están realizando acciones en los transportes públicos y se preveé repartir flyers en barrios cercanos.
El grupo de comunicación informó que aun con las dificultades de no tener una conexión fija desde la San Giovanni cada dia se redacta una nota traducida a cuatro idiomas y se emiten diferentes conexiones via streaming del Agora Roma. Se debatió sobre la poca cobertura de los medios italianos sobre el evento y se propuso continuar generando información alternativa.
El equipo de vigilancia propuso que mas personas se involucraran en la tarea de mantener el campamento seguro. En relación a la propuesta se recomendó que la seguridad partía que de cada una de las personas y por lo mismo se pidió una mayor implicación personal en el cuidado de los materiales propios y ajenos.
Otra intervención compartió la metodología que se lleva a cabo en el movimiento occupy de Londres donde cualquier interesado en los grupos de trabajo participa en los proyectos y al mismo tiempo todxs son responsables de que salgan adelante. También se acordó convocar un taller de Yoga a las 5 pm hoy, viernes.
Otra intervención compartió la metodología que se lleva a cabo en el movimiento occupy de Londres donde cualquier interesado en los grupos de trabajo participa en los proyectos y al mismo tiempo todxs son responsables de que salgan adelante. También se acordó convocar un taller de Yoga a las 5 pm hoy, viernes.
[EN]
Thursday in Agora Rome started with good weather on the piazza San Giovanni, about 11 began the workshop called Manifesto de Libertade. After hours of meeting was proposed to continue on Friday from 3 pm. A few hours later was developed a workshop of disobedience and peaceful resistance where there was a simulated action to show how to resist any attempt to arrest. The group successfully resisted the attempt of three simulated police from remove any of the volunteers chained together.
Under the statue of San Francesco came together participants for the meeting on non-violence. The interventions ranged from violent resistance as a strategy to address violence as a weapon system. Other voices listed the difficulty in Rome to see that nonviolence is an effective strategy that has shown the shortcomings of the police. The meeting lasted until almost 7 pm which led to the general assembly to start an hour longer than the time planned.
Minutes after 8 pm General Assembly began. The proposed agenda was starting to make an assessment of the journey through the working groups. After the arrival of new people, was opened the turn for new proposals and an open mic later. The cooking group reported was necessary to open participation in cooking tasks to more people. After cooking proposal to create a group consensus was reached to begin working to recover local food near the camp. Logistics took the turn to propose a reorganization of the encampment with the possibility of opening two corridors to facilitate movement in the square because there are nearly fifty stores composing the Agora Rome.

Special mention was made to remember that the mobilization called Carnavale del Sistema on sunday 15th will begin at 12 noon from piazza of San Giovanni to Piazza del Popolo where mobilization is expected to be finalized at 4 pm with an assembly about employment. To spread this event are taking actions in public transport and also have been distributed flyers in nearby neighborhoods.
The media group said that even with the difficulties of not having a permanent connection from the San Giovanni each day is written a note translated into four languages ​​and different connections via streaming broadcast from Agora Rome. There was discussion about the poor italian media coverage about the event and was proposed to continue generating alternative information.
The surveillance team proposed more people get involved in the task of keeping the camp safe. In relation to this proposal was recommended that the security started from each of the people and therefore it was called for a greater personal involvement in the care of own and others materials.
Another intervention shared the methodology that is held in London Occupy movement where anyone interested in the working groups involved in the projects while all are responsible for leaving on. It was also agreed to convene a Yoga workshop at 5 pm today, Friday.

At the end of the general assembly, was read the program for the next day, friday 13th:
10 a.m. meeting of working groups of action communication and diffusion.
10:30 a.m. Demonstration called out by the Ex Snia CSOA in protest of the detention centers for foreigners, at the end of it, at 12 there will be an assembly between the organizers and participants.
12 am reorganization of the camp by Logistics group.
3 pm Workshop Manifesto de Libertado (2 part)
3 pm art group and children’s area meeting.
4 pm Assembly about food sovereignty and rural networks.
6 pm Agora Rome General Assembly
9 pm International Group Meeting

Agenda 13 gennaio-Agora Roma

AGENDA 13 GENNAIO - Agora Roma:
H 10 
Gruppi di lavoro:
- Comunicazione
- Azione
- Economia
- Diffusione
H 10,30 Manifestazione al Ministero dell’Agricoltura, Via xx Settembre
H 12
- Logistica: ristrutturazione del campo!
- Gruppo lavoro 15/01
H 14-18
Assemblea Piazza dell’Esquilino e Manifestazione su Sovranità Alimentare e sfruttamento dei Migranti
H 15 Workshop, ParteII
H 17 Yoga e relax
H 18 AGAR (Assemblea Generale Agora Roma)
H 21 Assemblea Internazionale

giovedì 12 gennaio 2012

#AgoraRoma 11/12/2012

El Agora Roma debate sobre Medio Ambiente / Agora Rome talks about Environment / L’Agorà Roma discute di ambiente

[ESP/ENG/ITA]
El segundo día del Agora Internacional de Roma se ha iniciado con la participación de los acampados de San Giovanni en la manifestación convocada por el “Zero Waste”, una organización que trabaja para evitar las obras de un vertedero de Roma que se quiere ampliar. La organizacion romana ha hecho una asamblea con un representante del ayuntamiento para exigir que sus demandas sean atendidas, ya que alegan que la ampliacion de ese vertedero es un ataque muy grave al medioambiente. Aprovechando el encuentro con los activistas del “Zero Waste” se les ha invitado para que participen en el Agora Roma.
The second day of the International Agora Rome has begun with the participation of the campers from San Giovanni in the demonstration called by the ” Waste Zero”, an organization that works to avoid the enlargement works of the landfill Malagrotta. The roman organization has a meeting with a representative of City Hall to demand their claims, they argue that the expansion of the landfill is a very serious attack to the environment. The walkers have invited the activists of “Waste Zero” to participate in the Agora Rome.
Il secondo giorno dell’Agorà Internazionale di Roma è iniziato con la partecipazione degli accampati di San Giovanni alla manifestazione convocata da “Zero Waste”, un’organizzazione che lavora per evitare i lavori di ampliamento della discarica di Malagrotta. L’organizzazione romana ha fatto un’assemblea con un rappresentante del Municipio per fare in modo che le proposte vengano prese in considerazione, poichè informano che l’ampliamento di questa discarica è un attacco gravissimo all’ambiente. Approfittando dell’incontro con gli attivisti di “Zero Waste”, questi sono stati invitati a partecipare all’Agorà di Roma.

Por otra parte, el grupo de logistica del campamento se ha dividido en dos grupos: uno ha trabajado desde primera hora en la construccion de un “duomo” de tres metros de alto por seis de diametro mientras que el otro ha ido a Caracalla para recuperar material de la antigua acampada de Roma con el obetivo de seguir acondicionando el campamento de San Giovanni, que el miercoles por la noche ya cuenta con unas cincuenta tiendas, un espacio de comunicacion, la cocina, el area artistica, un area infantil y una carpa de informacion.
On the other hand, the logistics group of the encampment was divided into two groups: one has worked since the early hours in the construction of a “duomo” three feet high by six in diameter while the other has gone to Caracalla to bring material of the ancient Rome encampment in order to continue renovating the encampment of San Giovanni, from wednesday night San Giovanni encampent has about fifty tents, a communication space, kitchen, art area, a children’s area and an information tent.
Il gruppo di logistica dell’accampata si è diviso in due gruppi: uno ha lavorato sin dalla mattina alla costruzione di un “duomo” di tre metri di altezza e sei di diametro, mentre l’altro è andato a Caracalla per recuperare il materiale della precedente accampata di Roma con l’obiettivo di continuare a far crescere l’accampata di San Giovanni, che mercoledì notte già contava circa cinquanta tende, uno spazio di comunicazione, una cucina, un’area artistica, un’area infantile e un punto d’informazione.
A mediodia se ha reunido el grupo creado para la movilizacion del 15 de enero denominada “Carnaval del sistema” y ha empezado a disear la ruta y a pensar en posibles acciones para llevar a cabo durante un recorrido que se iniciara el mediodia del domingo desde la misma piazza de San Giovanni y terminara en la piazza del Popolo donde se realizara una asamblea con los grupos internacionales que siguen llegando al Agora con la idea de tratar el tema del trabajo.
At noon has met the group created for the mobilization on 15th called “Carnival of the system” and has started designing the route and think about possible actions to be performed during a journey that began midday on sunday from Piazza San Giovanni and end in Piazza del Popolo where will held a meeting with the international groups that keep coming to the Agora, the idea of the assembly is ​​treat international labour affaires.
A mezzogiorno si è riunito il gruppo creato per la mobilitazione del 15 gennaio, denominata “Carnevale del Sistema” e ha iniziato a proporre un itinerario e a pensare alle possibili azioni da fare durante il percorso che partirà domenica a mezzogiorno dalla stessa piazza San Giovanni e terminerà a Piazza del Popolo realizzando un’assemblea con i gruppi internazionali che continuano ad arrivare all’Agorà, con l’idea di discutere sul tema del lavoro.
Alrededor de las 4 pm se ha cerrado la asamblea de democracia directa poniendo en comun diferentes metodologias iniciadas en la reunion del dia anterior para facilitar el funcionamiento de la democracia directa en las asambleas.
Around 4 pm the assembly about direct democracy was closed by pooling different methodologies initiated in the previous day’s meeting in order to facilitate the functioning of direct democracy in assemblies.
Intorno alle 16h si è conclusa l’assemblea sulla democrazia diretta mettendo in comune differenti metodologie, iniziate nella riunione del giorno precedente, per facilitare il funzionamento della democrazia diretta nelle assemblee.
A las 6 pm ha empezado la asamblea sobre medioambiente donde se han presentado diversos proyectos de vida respetuosos con el medioambiente, sobretodo proyectos rurales y de ecoaldeas, como el WWOOF – World Wide Opportunities on Organic Farms, el grupo de economia poetica, que engloba diversas ecoaldeas de Italia, el proyecto de rurales enREDadxs… que se organiza en Espana. En la misma asamblea se ha debatido sobre la posibilidad de montar huertos urbanos como alternativa a las ecoaldeas ya que para mucha gente es muy dificil salir de la ciudad, y eso ha hecho plantear la cuestion de si la migracion rural es una opcion real para la sociedad actual.
At 6 pm the assembly about the environment has begun. Have been presented several projects environmentally friendly life, especially rural and ecovillage projects, such as WWOOF – World WideOpportunities on Organic Farms, a group of poetic economy, which includes various ecovillages in Italy and the project ruralesenREDadxs organized in Spain. In the same assembly have been discussed the chance of seattle urban gardens as an alternative to ecovillages because for many people is very difficult to leave the city, and this has raised the question of whether rural migration is a real option for today’s society.
Alle 18h è iniziata l’assemblea sull’ambiente dove si sono presentati diversi progetti di vita integrati con l’ambiente, soprattutto progetti rurali e di ecovillaggi, come il WWOOF – World Wide Opportunities on Organic Farms, il gruppo di Economia poetica, che include diversi ecovillaggi d’Italia, il progetto di Rurales enREDadxos, che si organizza in Spagna. Nella stessa assemblea si è discusso sulla possibilità di creare orti urbani come alternative agli ecovillaggi poichè per molte persone è molto difficile uscire dalla città, e ciò ha posto la questione se la migrazione rurale è un’alternativa reale per la società attuale.
Antes de la asamblea general han llegado al Agora mas participantes de Londres, Barcelona y el sur de Francia. Cerca de las 10 pm se inicio una ronda informativa de los diferentes grupos de trabajo donde se debatio sobre el recorrido del Carnaval del Sistema, las acciones que se estan preparando y la metodologia para difundir el evento. Otras propuestas fueron incluidas en el programa del Agora como la creacion de un grupo de trabajo internacional.
Before the General Assembly have arrived more participants to the Agora coming from London, Barcelona and southern France. At 10 pm beguns the GA with a information round of the different working groups that discussedabout the route of the Carnival of the system, the actions and methodology are preparing to spread the event. Other proposalswere included in the Agora program as the creation of aninternational working group.
Prima dell’assemblea generale sono arrivati all’Agorà altri partecipanti da Londra, Barcellona e del sud della Francia. Intorno alle 22h si è iniziato ad informare riguardo i diversi gruppi di lavoro dove si è parlato dell’itinerario del Carnevale del Sistema, le azioni che si stanno preparando e la metodologia su come diffondere l’evento. Sono state incluse altre proposte nel programma dell’Agorà, come la creazione di un gruppo di lavoro internazionale.
A partir del jueves las asambleas generales comenzaran a las 6 pm con la idea de ser mas incluyentes y de paso no exponerse a las bajas temperaturas de la media noche, momento en el que han venido acabando las ultimas asambleas.
From Thursday general assemblies begin at 6 pm with the idea of being more inclusive and not incidentally exposed to low temperatures of midnight, the time they have been finishing the latest assemblies.
A partire da giovedì le assemblee generali inizieranno alle 18h con l’idea di essere più inclusive e di non esporsi alle basse temperature della notte, com’è successo nelle ultime.

mercoledì 11 gennaio 2012

AGENDA giovedì 12 gennaio #agoraroma

#AgoraRoma 10 gennaio [ITA] [ENG] [ESP] [GR]

[ITA]

10/01/2012

Sin dalle prime ore del mattino, l'accampata di San Giovanni dove si é installata l'Agora Roma ha ospitato diverse riunioni riguardo la logistica dell'accampata stessa, le azioni da portare a termine nei prossimi giorni e la strategia di comunicazione da seguire per tenere informate sia le persone che passano per l'accampata in questi giorni e sia le persone che seguono lo sviluppo dell'Agora da altri Paesi.

Riguardo la logistica, lo sviluppo dell'Accampata sta ricordando molto la esperienza di Plaza del Sol visto che ogni giorno sta arrivando più gente sia dall'Italia che da altri Paesi e si rende necessaria la reubicazione dei differenti spazi per poter mantenere la zona pulita e in ordine. Si sono appena disegnati i primi corridoi per lasciare libero il passo in una piazza che comincia a contare su delle strutture fisse, un segnale inequivocabile di una partecipazione all'Agora in aumento. 

A metà giornata il gruppo di azione ha invitato un messaggio  di adesione a la libertà e all'orizzontalità per mezzo di una parodia dove tre persone simulavano di stare rinchiuse tra le sbarre da tre figure rappresentanti il potere e impersonificate da un banchiere, un politico e dalla corruzione, che li maltrattava. L'azione è stata ben recepita dai cittadini che passavano per la piazza e che suonavano il clacson in segno di solidarietà. Presto è arrivata la polizia a chiedere l'identificazione però il gruppo di azione si è negata argomentando che non siamo numeri ma persone e la polizia se ne è dovuta andare senza controllare i documenti.

Dopo le 3 del pomeriggio è cominciata la conferenza stampa che ha aperto l'Agora Roma. Gli accampati si sono seduti in cerchio e, con voci amplificate da un microfono, hanno spiegato ai giornalisti come perchè e per che cosa sono venuti qui a Roma questa settimana. Sono intervenuti i marciatori spagnoli, francesi e italiani e la conferenza è stata quasi interamente tradotta nelle 3 lingue. Poi è stato il turno degli anfitrioni a presentare il programma dell'Agora che si svolgerà fino al 18 gennaio. Finita la parte informativa è partito un dibattito sull'internazionalità del movimento dove i giornalisti hanno fatto domande sulla situazione globale del movimiento.

Dopo l'apertura dell'Agora con questa conferenza stampa si è andati avanti con il programma. Il dibattito si è incentrato sulla Democrazia Diretta, iniziando con proposte provenienti dalle diverse esperienze assembleari dei presenti. Mano a mano che si andava approfondendo l'argomento è nato un bello scambio di metodi tra l'assemblea di Madrid, Barcellona Parigi e Roma. L' interesse nel continuare a costruire una base di democrazia diretta ha fatto in modo che il dibattito proseguirà oggi. Un buon punto di partenza per il dialogo interculturale approvato dall'interesse e la partecipazione di molti locali.

Per chiudere la giornata si è tenuta l'Assemblea Generale. Quella della sera è stata una delle più dinamiche e fluide dall'inizio dell'Agorà. Ha colpito la riorganizzazione interna del campo per mantenerlo pronto per l'arrivo di più sostenitori che sono previsti nei prossimi giorni. Successivamente sono stati esposti i progressi dai diversi gruppi di lavoro. 

Oggi, 11/01/2012, alle ore 10 è prevista la riunione di Azione, Comunicazione, Economia e gruppi di pulizia per strutturare la pianificazione della giornata.

Allo stesso tempo, un altro gruppo di persone lasceranno l'accampata per partecipare alla manifestazione di "Zero Waste" che prende parte della giornata dedicata al tema dell'Ambiente.  Alle 11:00. il gruppo logistico si incontrerà al fine di avviare l'organizzazione e la ristrutturazione del campo. Durante il pranzo il gruppo si preparerà alla manifestazione del 15 Gennaio. Alle 4 del pomeriggio il dibattito sulla democrazia diretta proseguirà, seguito da un'assemblea sull'impatto che ha sulla società quello che accade al nostro ambiente e dopo di questo ci sarà Assemblea Generale.

[ENG]

10/11/2012
From early morning, the camp of San Giovanni where Agora Rome was installed has been the place of several meetings based on the logistic of the camp, actions to carry out the next days and the communication strategy to keep informed both people who pass through the camp and those who follow the evolution of the Agora from other countries.

The logistics of the camp is very reminiscent of Sol sq infrastructure as each passing day more people come both from Italy and other countries and has the needy of the spaces relocation to keep the square clean and tidy. Already have been designed the first aisle in a square that has little furniture, a sign that participation in the Agora is increasing.


At noon the action team sent a message of support for freedom and horizontality in an action where three people simulated be enclosed into three representatives of power on behalf of the bankers, politicians and corruption. The gesture was well received by citizens who passed the square honked their horns in solidarity. In a moment the police has come to ask for identification but the action team has denied arguing that they were not numbers but people, the police left without viewing the documents. 

After 3 pm started the press conference that opened Agora Rome. The campers sat in a circle and, with their voices amplified by a sound equipment,  were explaining to reporters how, why and wherefore of their stay in  Rome these days. There were speakers from Spain, France and Italy, and  the conference was almost simultaneously translated to those three  languages. Then the hosts presented the Agora program that will run  until the 18th of january. Once finished the presentation of all the information,  an attractive debate about the international character of the movement took place, where journalists asked over and over again about the overall situation.

Following the opening of the Agora trough the press conference proceeded to continue with the program. The discussion focused on direct democracy. There were proposals generated from the different experiences in assemblies present in the debate. As the dialogue became deeper emerged a fruitful exchange of methodologies between assemblies from Madrid, Barcelona, Paris and Rome. The interest for keep building a dialogue about direct democratic has resolved better continue tomorrow with the debate. A good starting point for intercultural dialogue endorsed by the interest and participation of many locals.

At the end of the day was held the General Assembly. The one from tonight was one of the most dynamic and fluid from the beginning of the encampment. Was disscused the internal reorganization of the camp in order to keep ready for the arrival of more sympathizers who are foreseen in coming days. Later were exposed the advances by the different working groups.

Today, 11/11/2012, at 10 am is scheduled the meeting of Action, Communication, Economics and Cleaning  groups for structuring the planning of the day.

At the same time another group of people will leave the camp to participate in the "Zero Waste" demonstration, that takes part of the theme day devoted to Environment. At 11 a.m.. the logistics group will meet in order to start the organization and restructuring of the camp. During lunch time the group will prepare the demonstration on 15th. January. At 4 pm the debate over direct democracy will carry on, followed by a assembly about the  impact on society of what is happening to our environment, and after that there will be the General Assembly.



[ES]

10/01/2012

Desde primera hora de la mañana el campamento de San Giovanni donde está instalada el Agora Roma ha ido acogiendo diferentes reuniones en base a la logística del campamento, las acciones a llevar a cabo los próximos días y a la estrategia de comunicación a seguir para mantener informados tanto a las personas que pasan por el campamento como a los que lo siguen el devenir del Agora desde otros paises.

El tema de la logística del campamento está recordando mucho a la infraestructura de Sol pues cada día que pasa llega más gente tanto de Italia como de otros paises y se ha hecho necesario la reubicación de espacios para mantener el espacio limpio y ordenado. Ya se han diseñado los primeros pasillos en una plaza que apenas cuenta con mobiliario, señal inequívoca de que la participación en el Agora va en aumento.

A mediodía el equipo de acción envió un mensaje de adhesión a la libertad y horizontalidad mediante un número donde tres personas simulaban estar encerradas por tres cargos de poder que les azotaban en representación de los banqueros, los políticos y la corrupción. El gesto fue bien recibido por los ciudadanos que pasaban junto a la plaza que hicieron sonar sus bocinas en señal de solidaridad. En un momento ha llegado la policía a pedir la identificación pero el equipo de acción se la ha negado argumentando que no eran números sino personas, la policía se fue por donde había venido sin revisar los documentos.

Pasadas las 3 pm se inició la rueda de prensa que abría el Agora Roma. Los acampados se sentaron en círculo y amplificadas sus voces por un equipo de sonido fueron explicando a los periodistas el cómo, por qué y para qué de su estancia estos días en Roma. Intervinieron caminantes de España, Francia e Italia, igualmente toda la conferencia fue traducida casi simultaneamente a esos tres idiomas. Después fueron los anfitriones quienes presentaron el programa del Agora que se desarrollará hasta el día 18. Una vez acabado la exposición de la información se generó un atractivo debate sobre la internacionalidad del movimiento donde los periodistas preguntaban una y otra vez sobre la situación global.

Tras la apertura del Agora mediante la conferencia de prensa se procedió a continuar con el programa. El debate se centró en la Democracia Directa, en un principio se generaron propuestas de las diferentes experiencias asamblearias presentes en el debate. Conforme se fue profundizando en la temática surgió un intercambio de metodologías enriquecedor entre asambleas de Madrid, Barcelona, Paris y Roma. El interés por seguir construyendo una base democrática directa ha originado que el debate se continue hoy. Un buen inicio de diálogo intercultural refrendado por el interés y la participación de muchos locales.

Como cierre a la jornada se ha celebrado la Asamblea General. La de esta noche ha sido una de las más dinámicas y fluidas desde que comenzó el Agora. Se incidió en el reordenamiento interno del campamento para mantenerlo apto para la llegada de más simpatizantes que se preven en los próximos días. También se expusieron por parte de los diferentes grupos de trabajo los avances del dia.

Hoy, 11/01/2012, está programado que a las 10 am se reunan los grupos de Acción, Comunicación, Economía y Limpieza para estructurar el plan de trabajo del día.

A esa misma hora otro grupo de personas saldrá del campamento para participar en la manifestacio de la "Zero Waste" como parte de la jornada temática dedicada al Medio Ambiente. A las 11 se reune el grupo de logística para empezar la organización y reestructuración del campamento. Mientras que a mediodía lo hará el grupo para prepara la manifestacion del 15 de enero. Será a las 4 pm que se continue con el debate sobre Democracia directa a continuación una asamblea donde se analizará el impacto en la sociedad actual de lo que sucede a nuestro medio ambiente para terminar con la Asamblea General.
[GR]

10/01/2012

Από νωρίς το πρωί, η κατασκήνωση στο San Giovanni, όπου έχει εγκατaσταθεί η "Αγορά της Ρώμης", υποδέχεται δίαφορες συναντήσεις σχετικές με τον εφοδιασμό της κατασκήνωσης, τις δράσεις που θα πραγματοποιηθούν τις επόμενες μέρες, και την επικοινωνιακή  στρατηγική που πρέπει να ακολουθήσουμε για την ενημέρωση τόσο των ανθρώπων που περνάνε από την κατασκήνωση όσο και αυτών που παρακολουθούν την εξέλιξη της Αγοράς από άλλες χώρες τους.

Το θέμα της συντήρησης (εφοδιασμού)  της πλατείας, θυμίζει πολύ την υποδομή της Sol, μια και κάθε μέρα που περνάει έρχεται πολύς κόσμος τόσο από την Ιταλία όσο και από άλλες χώρες και στάθηκε αναγκαίος ο επαναπροσδιορισμός των χώρων για να κρατηθεί  η πλατεία καθαρή και τακτοποιημένη.Ήδη σχεδιάζονται οι πρώτοι διάδρομοι ενώ η επίπλωση είναι ακόμα μηδαμινή, αλάνθαστο σημάδι ότι η συμμετοχή στην Αγορά θα αυξηθεί.

Φωτο 1

Στις 12 το μεσημέρι η ομάδα δράσεων έστειλε ένα μήνυμα συμμετοχής στην ελευθερία και την οριζοντιότητα με μια δράση όπου τρία άτομα παρίσταναν τους φυλακισμένους από τους τρεις αντιπροσώπους της εξουσίας που τους μαστίγωναν, τους τραπεζίτες, τους πολιτικούς και τη διαφθορά. Το δρώμενο έτυχε καλής υποδοχής από τους πολίτες που περνούσαν κοντά από την πλατεία και κορνάριζαν ρυθμικά σε ένδειξη συμπράστασης. Κάποια στιγμή ήρθε η αστυνομία και ζήτησε ταυτότητες, αλλά η ομάδα δράσης αρνήθηκε λέγοντας ότι δεν έιναι αριθμοί αλλά πρόσωπα και έτσι οι αστυνομικοί έφυγαν χωρίς να κάνουν έλεγχο ταυτοτήτων.


Μετά τις 3μμ άρχισε η συνέντευξη τύπου που εγκαινίασε την Αγορά της Ρώμης. Τα μέλη της κατασκήνωσης κάθησαν κυκλικά και με τη βοήθεια ενός μικροφώνου εξήγησαν στους δημοσιογράφους το πώς και το γιατί της παραμονής στη Ρώμη αυτές τις μέρες. Μίλησαν πεζοπόροι από την Ισπανία, Γαλλία και Ιταλία ενώ όλη η συνέντευξη μεταφραζόταν σχεδόν ταυτόχρονα στις τρεις γλώσσες.Κατόπιν οι οικοδεσπότες παρουσίασαν το πρόγραμμα της Αγοράς που θα εξελιχθεί ως τις 18 του Ιανουαρίου. Όταν τελείωσε η ενημέρωση, έλαβε χώρα μια ενδιαφέρουσα συζήτηση όπου οι δημοσιογράφοι ρωτούσαν ξανά κα ξανά για τη διεθνή κατάσταση.


Μετά την έναρξη της Αγοράς και ενώ γινόταν η συνέντευξη τύπου το πρόγραμμα συνεχίζεται. Η συζήτηση επικεντρώθηκε στη άμεση δημοκρατία.  Κατ΄αρχήν δημιουργήθηκαν προτάσεις από τις διάφορες εμπειρίες των συνελέυσεων που παρουσιάστηκαν στη συζήτηση.Ενώ ο διάλογος προχωρούσε σε βάθος εμφανίστηκε μια πολύ αποδοτική ανταλλαγή μεθοδολογιών μεταξύ των συνελεύσεων της Μαδρίτης, Βαρκελώνης, Παρισιού και Ρώμης. Εξ αιτίας του ενδιαφέροντος για τη συνέχιση της οικοδόμησης μιας βάσης για άμεση δημοκρατία,  η συζήτηση θα συνεχιστεί Σήμερα. Μια καλή αρχή διαπολιτισμικού διαλόγου με την επιδοκιμασία του ενδιαφέροντος και της συμμετοχής πολλών μερών.

Με το κλείσιμο της ημέρας πραγματοποιήθηκε η Γενική Συνέλευση. Αυτή η συνέλευση ήταν μια από τις πιο δυναμικές και άνετες από τότε που άρχισε η Αγορά. Συζητήθηκε η εσωτερική αναδιοργάνωση της κατασκήνωσης ώστε να είναι προετοιμασμένη για την άφιξη περισσότερων συμπαθούντων που αναμένονται τις επόμενες μέρες. Οι διάφορες ομάδες εργασίας εξέθεσαν την πρόοδο της ημέρας.

Σήμερα , στις 11/1 προβλέπεται η συνάντηση των ομάδων δράσης, επικοινωνίας, οικονομίας και καθαριότητας για τον καθορισμό του προγράμματος της μέρας

Την ίδια αυτή ώρα μια άλλη ομάδα θα βγει από την κατασκήνωση για να παρει μέρος στην εκδήλωση "Zero Waste" συμμετέχοντας στην ημέρα αφιερωμένη στο περιβάλλον. Στις 11 συνάντηση της ομάδας εφοδιασμού για να αρχίσει η οργάνωση της αναδιάρθρωσης της κατασκήνωσης. Την ώρα του μεσημεριανού φαγητού η ομάδα θα ετοιμάσει την διαδήλωση της 15ης Ιανουαρίοου. Στις 4 θα συνεχιστεί η συζήτηση για την άμεση δημοκρατία, εν συνεχεία μια συνέλευση όπου θα γίνει ανάλυση της επίδρασης των όσων συμβαίνουν στο περιβάλλον στη σημερινή κοινωνία και στο τέλος η Γενική Συνέλευση.