sabato 28 aprile 2012


VERBALE ASSEMBLEA DI QUARTIERE DEL 14 APRILE 2012

http://www.valmelaina.it/verbale_assemblea_14_aprile.html

Il giorno 14 Aprile 2012, alle ore 17:00, presso i cortili tra via Monte Pattino e Via
Monte Bove (quartiere Valmelaina), si è svolta la prima assemblea pubblica organizzata
dal “Comitato Quartiere Valmelaina”.
Sono presenti all’assemblea alcuni membri dell’organo direttivo: il Presidente Arianna
Marfoglia, il vice Presidente Lorella Giribaldi, il consigliere e responsabile della
comunicazione Pietro Fusco, il gruppo dei ragazzi del movimento “Indignati” di Piazza
S. Giovanni, numerosi membri del comitato e circa quaranta persone (residenti e non
del quartiere e Presidenti di altri Comitati).
Moderatore: Signor Eracle Galfo che ha spiegato  lo scopo dell’assemblea e  le
modalità con le quali discutere gli argomenti.
Ordine del giorno: il comitato ha preferito non stabilire preventivamente nessun
punto di discussione per dar modo a tutti di esprimere ed eventualmente segnalare
disagi o proposte al fine di garantire  ad ogni componente una vera e democratica
partecipazione.
Interventi:  si è stabilito per una buona organizzazione e fluidità dell’assemblea, di
provvedere inizialmente a scrivere una lista delle persone che intendono intervenire e
poi proseguire con ordine. Addetta alla lista: Eleonora (gruppo Indignati) che si è
volontariamente proposta.
1) Intervento: Il Signor Francesco raccontando la sua esperienza ha posto il
problema del servizio giardini ATER, in particolare chiede che gli operatori
intervengano con maggiore frequenza ma soprattutto che rispettino il “lavoro”
svolto nei giardini da lui  stesso, visto che più volte anziché potare hanno
tagliato del tutto gli alberi. Chiede che gli venga ripiantato l’albero di mimosa.
2) Intervento: la Signora Bruna ha segnalato il problema della pulizia  dei giardini
di via Monte Cervialto, lamenta che spesso non si riesce a capire “ a chi spetta”
tale compito Comune o privato?. Segnala inoltre il problema dei Cassonetti
dell’AMA,  spesso  sono  rotti  e/o  bruciati,  ritiene  che  il  personale  AMA  non
intervenga costantemente a svolgere  le mansioni, propone di cambiare i cassonetti visto che così come sono fatti per molte persone, tra cui anziani e
disabili, sono inutilizzabili. Chiede che si faccia qualcosa anche per il problema
degli escrementi dei cani.
3) Intervento: Il vice presidente del Comitato, la Signora Lorella segnala il
problema della sicurezza nel nostro quartiere, chiede che ci sia una maggiore
frequenza dei vigili urbani considerato anche il problema delle auto bruciate.
Altra questione da affrontare è quella in merito ai lavori Metro, spiega ai
presenti i disagi causati dai cantieri e invita tutti a segnalare o denunciare alle
autorità competenti eventuali situazioni di malessere causate dal “non rispetto”
delle regole e norme, sottolinea inoltre come sia fondamentale il costante
controllo da parte di tutta la cittadinanza  in relazione anche alla futura
apertura della  Metro e al problema parcheggi, sono ancora molti i dubbi in
merito  alle “strisce blu”, quanti saranno i parcheggi a pagamento?, dove
sorgeranno? ma soprattutto per noi residenti ci sarà un permesso speciale?
(parcheggi gratuiti) . Un presente all’assemblea interviene segnalando anche il
problema delle crepe sui muri degli appartamenti causati dai lavori e chiede
come poter contattare i responsabili dei lavori.
4) Intervento: Il signor Romano riprendendo  l’intervento della signora Bruna
mette  l’accento  sul  problema  del  degrado  nei  parchi,  ormai  pochi  nel  nostro
quartiere, in particolare parla del Parco delle Valli, segnala la questione della
vigilanza (assente), ricorda anche il degrado che regna al parco della
Marcigliana. Invita tutti i presenti a partecipare anche a questa problematica
ricordando l’importanza della presenza delle aree verdi nei nostri quartieri.
5) Intervento: Il Signor Tobia spiegando alla Signora Bruna come poter agire per
il problema dell’immondizia e dell’assenza del servizio giardini propone un gruppo
di lavoro, suggerisce di evitare esposti ma di passare direttamente alle
denunce. Spiega che anche lui, residente a Montesacro, aveva lo stesso
problema.
6) Intervento: Il signor Andrea Staffa porta i saluti del Comitato “Salviamo
Talenti” spiega il problema della cementificazione nel IV Municipio, riflette
insieme ai presenti sui disagi reali che causerà il tipo di finanziamento previsto
per la realizzazione della Metro B1.
7) Intervento: Il Signor Domenico D’Orazio, Presidente del Comitato Serpentara,
spiega anche lui il problema legato alla cementificazione ricordando anche che
in questo nostro Municipio vengono sempre più a mancare centri e servizi per il
sociale, ricorda l’esempio della chiusura del centro anziani di Casal Boccone,chiarisce che si potrebbe costruire il tracciato della Metro percorrendo altre
soluzioni che non siano solamente quelle del project financing, processo di
finanziamento largamente spiegato precedentemente da Andrea Staffa.
8) Intervento: Carolina (gruppo Indignati) vuole fare chiarezza sul significato
dell’assemblea e ricorda a tutti un concetto fondamentale e cioè che per troppo
tempo il cittadino è stato abituato a delegare, ricorda che la cittadinanza può e
deve essere protagonista di tutto ciò che avviene nella propria città e nel
proprio quartiere. In merito a questo prende la parola anche Chiara ribadendo il
concetto del “non delegare” e proponendo per il problema del servizio giardini di
raccogliere l’immondizia e quant’altro metterla nei sacchi e portarla davanti il
Municipio come segno di protesta.
9) Intervento; Cecilia si sofferma anche lei sul problema dei servizi di trasporto
pubblici, ricorda come sia fondamentale che tutta la cittadinanza sia unita per
poter migliorare la nostra città, chiede più collaborazione e solidarietà nei
confronti di chi espone un problema, ricordando a tutti che un popolo che non è
unito fa comodo alla politica, chiude l’intervento suggerendo una rivoluzione di
popolo, ovviamente pacifica, per riprenderci i nostri diritti.
10)Intervento: E’ presente all’assemblea anche il “movimento cinque stelle”, Matteo
ricorda il problema delle discariche citando Malagrotta, spiega come in realtà la
raccolta differenziata nel nostro Municipio non abbia portato a buoni risultati,
cita l’esempio di Prati Fiscali e Conca d’Oro, ricordando quanto sia impossibile
per molti utenti, in particolare anziani, raggiungere i punti di raccolta, invita a
riflettere di più sul concetto della raccolta differenziata e soprattutto sul
problema delle discariche in merito alla tutela della salute.
11) Intervento: Cristina racconta la sua esperienza “dell’accampata di Santa Croce”,
fa notare a tutti i presenti come molti interventi segnalano problemi comuni a
tutti invita i cittadini a mettere insieme le proprie competenze per poter
arrivare a gestire e rendere migliore il nostro quartiere, la nostra città.
12)Intervento: Arianna presenta in assemblea il problema dell’Autismo
raccontando la sua esperienza personale, sottolinea il fatto che ad oggi il
cittadino che vive la disabilità non è tutelato, sensibilizza i presenti sulla
delicata questione dei tagli al sociale, mette in evidenza gli enormi disagi
causati dalla mancanza di strutture e personale competente, chiarisce il
concetto di disabilità sottolineando il fatto che è un problema che riguarda
tutti, da ogni singolo cittadino ad ogni organo istituzionale e soprattutto propone un gruppo di lavoro che studi  ad esempio una proposta di legge legata a
questa tematica.
13) Intervento: Loris riprende il discorso della raccolta differenziata, ricorda a
tutti quanto sia importante l’immondizia, spiega attraverso la sua esperienza
lavorativa, il processo di smaltimento dei rifiuti, fa la differenza tra la raccolta
differenziata dei Castelli (luogo dove lavora) e questa fatta qui nel nostro
Municipio, anche secondo lui questa così come è svolta è un fallimento. Propone
di arrivare a gestire noi come Comitato la raccolta differenziata, ricordando
che questo porterebbe anche a minor tasse.
14) Intervento: Ultimo intervento della lista è del Presidente del Comitato che
ricorda a tutti i residenti di Valmelaina e Tufello il problema legato alla
manutenzione ordinaria e straordinaria di competenza ATER, si ricorda il
gravoso problema delle numerose barriere architettoniche presenti nel nostro
quartiere, in particolare l’assenza di ascensori,  ricorda a tutti i presenti
all’assemblea che chi ha interesse può visionare l’ultima graduatoria aggiornata
relativa al programma ABA e quindi l’installazione degli ascensori prevista nel
nostro quartiere.
Al termine degli interventi ha preso parola il moderatore Eracle che ha
velocemente esposto le problematiche di cui si è parlato durante l’assemblea,
illustrati i punti si è giunti alla conclusione di formare dei gruppi di lavoro per
procedere attivamente alla soluzione dei problemi.
I gruppi sono i seguenti:
Gruppo di lavoro pulizia dell’ambiente, servizio giardini, raccolta differenziata:
Bruna, Carolina, Marco, Cristina, Loris.
Gruppo di lavoro Disabilità:Arianna, Arianna, Massimo, Mario, Lorella
Gruppo di lavoro Metro, speculazione edilizia: Andrea, Mimmo, Lorella, Arianna,
Cecilia
Gruppo di lavoro Ater:Arianna, Mirella, Pietro, Ferdinando, Paola, Lorella.
Una volta stabiliti i gruppi di lavoro tutti i componenti  hanno  lasciato i loro
contatti, il Presidente Arianna Marfoglia ha specificato che verrà organizzata una
mailing list al fine di rendere tutti partecipi delle proposte dei gruppi di lavoro.Al termine dell’assemblea si è stabilità la data della prossima che, salvo imprevisti,
dovrebbe essere il giorno 26 Maggio alle ore 17, sempre nei cortili di Via Monte
Pattino.
Il Presidente
F.to
Arianna Marfoglia


Comitato di Quartiere Valmelaina – Via Monte Pattino, 4 00139 Roma Tel.:06/8176957
www.valmelaina.it - e.mail: info@valmelaina.it

domenica 22 aprile 2012

VERBALE ASSEMBLEA 22 aprile 2012 -

Assemblea 22 Aprile San Giovanni

1. Biennale: Matteo G. spiega che è un evento in cui viene fornita una grande sala o più sale per i movimenti Occupy e Indignati dove ognuno può fare quello che vuole raccontando creativamente il proprio intervento nei movimenti e organizzare creativamente delle azioni .

Cose ancora da fare: Inviare la registrazione e inviare il progetto di Karolina.

Per chi vuole contribuire al progetto, pubblicato nella pagina Agora Roma, inviare foto a Karolina alla sua mail mosiej.k@live.it

Periodo da consensuale per andare: ultimi giorni di giugno. (si organizzerà una colletta per il viaggio)

Persone interessate ad andare: Karolina, Marco, Cristina R., Matteo G., Chiara

I primi di giugno un’amica di Margherita sarà lì e può fornirci informazioni più dettagliate sul posto per poterci organizzare meglio prima di andare.



2. 12-15M:

12: Appoggiamo la manifestazione organizzata dal coordinamento dei diversamente abili.

Ore 18-20 Assemblea.

13: ‎giornata da sfruttare da mattina a sera Matt: decrescita laboratori pratici ed esposizione percorso Castelli, autoformazione sull'economia e confronti su quali cose possono contrastare sistema economico; laboratorio nonviolenza; assemblea democrazia diretta. Intenzione di pernottare.

Contattati già Marco per autoformazione sull’economia e Alberto per Lab. Nonviolenza. Invieranno un titolo e un tema per la giornata alla mail italianrevolution. In attesa di sentire Massimiliano ExLavanderia per nonviolenza (lo contatterà Eleonora) e Daniele P. per i castelli e il tema della decrescita. (Eracle o Chiara)



Alla fine delle giornate del 12 e del 13 o comunque nei momenti più partecipati “Tormentone sui quartieri” specificando che siamo disposti ad aiutare ad organizzare assemblee nei quartieri spiegando le modalità e portando esempi di assemblee già fatte (vedi Val Melaina)



14: Progettualità per il futuro. In questa giornata organizziamo e stabiliamo le ultime cose sulle azioni che si faranno il 15M. E varie ed eventuali. Proposta di Daniele M. creare un workshop E-Democracy.



15: Giornata di azioni. Da valutare: TG Indignato. Azione nei supermercati. Cristina propone di farle nel quartiere con cui già abbiamo contatti (Val Melaina) proprio per mantenerli.



Abbiamo cominciato a creare una cassa per stampare volantini ecc. Referente. Cristina Rossi.



PROSSIMO INCONTRO GIOVEDI’ 26 APRILE ORE 19:30 IN VIA FRANCESCO D’OVIDIO 89.

-per organizzare le azioni del 15 e stabilire le ultime cose del 13 e 14M. E capire quante forze ci sono per il campo per stabilire se e dove. Si continuerà a raccogliere qualche soldo per volantini e manifesti.

venerdì 13 aprile 2012

Documento per l'assemblea di quartiere di sabato 14 aprile


Siamo in piazza per riappropriarci degli spazi pubblici, per riscoprire la forza della parola e del confronto, per riappropriarci del potere decisionale sulle nostre vite e sulla gestione del bene comune. Siamo stanchi di una politica che non ci rappresenta. Abbiamo scelto il nome "Agora" perché rimanda all'Agora greca, lo spazio dove si svolgevano le assemblee pubbliche.
Siamo quello che facciamo per cambiare ciò che siamo. Crediamo che per cambiare la società si debba lavorare su noi stessi, per riflettere sul nostro modo di stare insieme agli altri. Per questo riteniamo sia fondamentale un momento assembleare fondato sul rispetto reciproco, sulla risoluzione del conflitto e sulla costruzione di un pensiero collettivo, che superi l'antagonismo tra maggioranze e minoranze.
In un paese come l'Italia dove regna l'individualismo dobbiamo prendere coscienza che è necessario andare oltre gli interessi del singolo.
La nostra è un'assemblea popolare in cui ciascuno contribuisce e partecipa alla costruzione  di un nuovo sistema che abbia al centro le persone e non i profitti.
Vogliamo una democrazia reale che non sia schiava di politici corrotti, affaristi e banchieri.

Principi fondamentali

- democrazia diretta
Il primo e fondamentale principio che ci unisce è quello della democrazia diretta: Una democrazia dove le persone hanno il potere decisionale.
Vogliamo ripensare dalla radice la logica della rappresentatività e della delega. Perché riteniamo non si possa chiamare democrazia la delega del potere decisionale ad un gruppo di persone che puntualmente tradisce il mandato elettorale. L'esercizio della democrazia è più del mettere croci su una scheda elettorale o esprimersi in un referendum, poiché la riappropriazione di tale potere decisionale passa per un processo assembleare in cui ogni singolo cittadino è partecipe e protagonista delle decisioni. L'assemblea è il luogo in cui si possono discutere i problemi reali delle persone, condividendo saperi ed esperienze al fine di costruire insieme l'embrione di una nuova società; perciò è fondamentale che queste realtà assembleari siano presenti in ogni quartiere. 

- orizzontalità, apartitismo, inclusività, partecipazione
La democrazia che vogliamo non ha bisogno di leader, demolisce l'esistenza stessa dei partiti, complici della desolazione politica in cui ci troviamo oggi.  Nella democrazia diretta non esistono cittadini di serie A o di serie B, tutti partecipano al dibattito in piazza, in Agorà. Senza prevaricazioni e discriminazioni di alcun tipo. Aspiriamo a un coordinamento di assemblee di base.

- nonviolenza attiva
E' necessario parlare di nonviolenza perché viviamo in un mondo estremamente violento che ha posto al centro gli interessi di pochi,opprimendo, reprimendo e schiavizzando le persone.Questo sistema tratta l'essere umano come una merce di scambio e lo priva del diritto ad essere felice. Per noi la nonviolenza è una pratica, un metodo di lotta e una strategia, perché riteniamo che il potere abbia tutto l'interesse a confrontarsi sul terreno della violenza, per poter esercitare in maniera più efficace la repressione. 

- disobbedienza civile come strumento di lotta
Una delle forme attraverso cui si esplica la nonviolenza è la disobbedienza civile. Questo non significa che siamo disposti a non fare sentire la nostra voce. Consideriamo forme di disobbedienza civile il boicottaggio, lo sciopero, l'occupazione, la riappropriazione e il riutilizzo dei beni pubblici da parte della collettività ecc.
La disobbedienza civile è infatti da noi ritenuto un metodo fondamentale per ribellarsi, per mostrare il proprio dissenso e per manifestare. La disobbedienza civile NON è violenza!

Principi comuni

Le idee che noi tutti condividiamo sono importanti e dovrebbero essere la materia stessa della società in cui viviamo, della democrazia che vogliamo. Intorno a questi principi comuni pensiamo che ogni cittadino potrebbe riconoscersi, ed è sulla base di questo che vorremmo che le persone si riunissero nelle assemblee. 
Questo mondo è dominato dal denaro, dal profitto e dagli interessi individuali, in una continua ricerca di arricchimento personale. Noi vogliamo un mondo diverso, un mondo fondato sul benessere collettivo, distribuito equamente tra i cittadini, secondo i propri bisogni ed i propri desideri. Nella libertà e nel rispetto individuale, ma all'interno di una comunità che collabora per il benessere di tutti, difendendo e rispettando i beni comuni e quindi anche il pianeta che ci ospita. 
Ci sentiamo cittadini del mondo, crediamo fermamente che la diversità sia una ricchezza inestimabile e siamo convinti che le frontiere tra i Paesi siano un grande ostacolo da abbattere.
Il mondo del lavoro dovrebbe essere regolato secondo questi stessi principi. Le persone non devono vivere per lavorare, nè lavorare per sopravvivere. 
Ci battiamo ogni giorno per un informazione libera, che non sia utilizzata dai potenti per i loro interessi, manipolando la nostra percezione della realtà
Per farlo cerchiamo all'interno dell'Agorà di condividere informazioni ed esperienze, autoformandoci e cercando la collaborazione di chiunque desideri confrontarsi, nel rispetto dei nostri principi fondamentali.

NON DELEGARE... PARTECIPA!

Agora di Roma 
agoraroma2012@gmail.com

giovedì 5 aprile 2012

VERBALE ASSEMBLEA 1 aprile 2012 -



1 APRILE 2012 - PIAZZA SAN GIOVANNI

-14 aprile ore 12:00 volantinaggio ai due mercati più grandi di Valmelaina.Ore 17:00 assemblea di quartiere Valmelaina/Tufello presso il cortile di via Monte Pattino.Si discuterà delle problematiche della zona con unìassemblea pubblica aperta alla cittadinanza, orizzontale, senza bandiere o “rappresentanti”,secondo le modalità assembleari che hanno caratterizzato i movimenti internazionali degli indignati spagnoli e occupy americani e londinesi.E' importante la partecipazione di più persone possibili che appoggino questo primo tentativo partito dagli abitanti del quartiere, stanchi di subire decisioni imposte dall'alto e stanche di non essere mai ascoltati!!E' un'ottima occasione per cominciare a costruire una reale democrazia a partire dal basso.Non ci rappresenta nessuno, autorappresentiamoci insieme!

-15 aprile ore 16:00 assemblea generale per discutere del 12 maggio. Parteciperanno anche alcuni dell'assemblea di Perugia.Alcuni di noi contatterrano annche le ragazze e i ragazzi di Firenze e Milano, per invitarli a questa assemblea generale che si propone di essere un rilancio per un movimento che non si è mai fermato, nemmeno a livello internazionale!Entro il 15 aprile il documento della commissione contenuti dovrà essere pronto, per avere anche una base di interscambio e discussione con le altre città. Partecipiamo numerosi, perchè anche se non ce ne accorgiamo, la situazione di crisi andrà sempre più peggiorando e non è indifferente se ci mobilitiamo o rimaniamo ad aspettare che il cambiamento lo costruisca qualcun'altro!!


-12 maggio/15 maggio: 3 giorni di mobilitazione. Il 12 maggio ci sarà una manifestazione sui temi dei diritti dei disabili “la disabilità non è un mondo a parte ma è parte del mondo”, la tre giorni proseguirà con altri temi di discussione come la democrazia diretta, la crisi, i beni comuni ecc.Portate le tende perchè non ce ne andremo!!!

PROPOSTA DA CONSENSUARE: Assemblea di quartiere un sabato al mese rimanendo accampati lì fino alla domenica.